Domani sera, venerdì 28 gennaio, terrò un concerto in piano solo a Pisa, Teatro Canovaccio ore 21.30, "Classica e Lirica in Jazz", in cui presenterò, tra le altre cose, il mio nuovissimo CD "Arrighini suona Verdi".
Non mancheranno quindi i celebri temi del grande compositore di Busseto quali "Aida marcia trionfale", "Libiam ne'lieti calici" e "Va pensiero", ma anche molte altre cose....
Ho intenzione infatti di fare un concerto molto articolato e pieno di musica diversa, una specie di carrellata sui mie "vecchi" riarrangiamenti di Puccini, Vivaldi, Chopin e Verdi appunto, e dei 2 lavori che sto preparando nel frattempo....
Ovviamente adesso non voglio accennare niente a riguardo, solo che riguarderà la mia "fusione della musica" a 360°, non solo Classica e Lirica.
I musicisti si sa devono andare avanti, inoltre mi sembra di notare che adesso anche altri stanno facendo l'occhiolino alla Classica, quindi io sguscio e vado oltre......
Intendiamoci, questa cosa della fusione della Classica e Lirica con il Jazz oramai mi appartiene, basta provare a digitare le parole chiave che riguardano me o questo target oppure gli autori che ho riarrangiato per capire che sto dicendo la verità.
La verità piuttosto è che ho voglia di dare un significato più profondo ancora a tutto ciò...
Il mio progetto è molto più ampio di un genere musicale o di un autore e pian pianino comincio già da adesso a gettare le basi per un suono diverso, a mio parere mai sentito...
E ce l'ho già tutto in testa, credetemi, basta solo avere ancora un pò di pazienza e capirete, cari amici, qual'è la prossima direzione che voglio dare alla mia musica.
Qualcuno ci resterà male, qualcuno sarà sorpreso, non importa...il problema è solo suo, vorrà dire che se me lo chiederà continuerò a dargli quello che gli ho dato fino ad ora....
Ancora un pò di pazienza e, vedrete, farò "outing".......
Riccardo Arrighini,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz......e oltre!"
giovedì 27 gennaio 2011
venerdì 7 gennaio 2011
Reportage del concerto "Arrighini suona Verdi" al Museo archeologico nazionale di Napoli!!
LA TRASFERTA NAPOLETANA
Grande trasferta ieri a Napoli, in occasione dell'Epifania, in cui ho potuto presentare il mio nuovissimo lavoro "Arrighini suona Verdi" al Museo archeologico nazionale.
Presente il tutto esaurito alle 12 nella splendida location per quest'occasione preparata per me da Albertone Bruno ed Ornella Falco, che ogni volta non lesinano nell'offrirmi sempre di suonare in posti meravigliosi per eleganza e cultura.
E che non mancano mai di offrirmi anche il meglio in fatto di visibilità.....
La mattina stessa infatti, il mitico Albertone mi mostra i quotidiani "La Repubblica", "Il Mattino" e "Il Corriere della Sera", in ognuno dei quali era presente un articolo su di me, addirittura con foto o a tutta pagina sulla Cultura regionale!!
Va quindi ad entrambi il mio più sentito ringraziamento.
IL CONCERTO IN PIANO SOLO
A quel punto, non potevo certo farmi trovare impreparato a tutta quell'accoglienza....Mica posso "tradire" i miei amici napoletani!
E così, ispiratissimo, ho cominciato il concerto con grande voglia di far bene, su questo repertorio così difficile come quello di Giuseppe Verdi.
Gli addetti ai lavori sanno bene quanto poco ci sia di Jazz nelle armonie verdiane, così intrise di movimenti "tonica-dominante" (lo "zum-pa-pa-zum-pa-pa di cui spesso il grande compositore è stato tacciato..) che ne limitano molto le possibilità di ri-arrangiamento.
A differenza degli altri autori che ho già affrontato, quali ad esempio Puccini oppure Chopin che, seppur "coetaneo" di Verdi, armonizzava già con movimenti armonici quasi jazzistici......
Ed è per questo che ho curato con molto impegno questo repertorio e questo disco che presentavo, mi piaccono le sfide, per così dire.....
Ho suonato quindi i temi più famosi quali "Marcia trionfale di Aida", "Libiam ne'lieti calici", "Va pensiero", "La donna è mobile" ed altri brani del cd appena uscito.
Alle fine, passatemi se lo rammento con fierezza, la "standing ovation" del pubblico che si è alzato in piedi ad applaudirmi mentre io applaudivo e ringraziavo loro per calore e generosità.
Un motivo, in fondo, per cui vengo sempre così volentieri a (suonare) Napoli, ci sarà......
Grazie dunque agli organizzatori ed a tutti i presenti per la stupenda occasione con l'augurio che presto ci si possa rivedere e stare ancora insieme.....in musica!
Ciao!
Riccardo Arrighini,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"............
Grande trasferta ieri a Napoli, in occasione dell'Epifania, in cui ho potuto presentare il mio nuovissimo lavoro "Arrighini suona Verdi" al Museo archeologico nazionale.
Presente il tutto esaurito alle 12 nella splendida location per quest'occasione preparata per me da Albertone Bruno ed Ornella Falco, che ogni volta non lesinano nell'offrirmi sempre di suonare in posti meravigliosi per eleganza e cultura.
E che non mancano mai di offrirmi anche il meglio in fatto di visibilità.....
La mattina stessa infatti, il mitico Albertone mi mostra i quotidiani "La Repubblica", "Il Mattino" e "Il Corriere della Sera", in ognuno dei quali era presente un articolo su di me, addirittura con foto o a tutta pagina sulla Cultura regionale!!
Va quindi ad entrambi il mio più sentito ringraziamento.
IL CONCERTO IN PIANO SOLO
A quel punto, non potevo certo farmi trovare impreparato a tutta quell'accoglienza....Mica posso "tradire" i miei amici napoletani!
E così, ispiratissimo, ho cominciato il concerto con grande voglia di far bene, su questo repertorio così difficile come quello di Giuseppe Verdi.
Gli addetti ai lavori sanno bene quanto poco ci sia di Jazz nelle armonie verdiane, così intrise di movimenti "tonica-dominante" (lo "zum-pa-pa-zum-pa-pa di cui spesso il grande compositore è stato tacciato..) che ne limitano molto le possibilità di ri-arrangiamento.
A differenza degli altri autori che ho già affrontato, quali ad esempio Puccini oppure Chopin che, seppur "coetaneo" di Verdi, armonizzava già con movimenti armonici quasi jazzistici......
Ed è per questo che ho curato con molto impegno questo repertorio e questo disco che presentavo, mi piaccono le sfide, per così dire.....
Ho suonato quindi i temi più famosi quali "Marcia trionfale di Aida", "Libiam ne'lieti calici", "Va pensiero", "La donna è mobile" ed altri brani del cd appena uscito.
Alle fine, passatemi se lo rammento con fierezza, la "standing ovation" del pubblico che si è alzato in piedi ad applaudirmi mentre io applaudivo e ringraziavo loro per calore e generosità.
Un motivo, in fondo, per cui vengo sempre così volentieri a (suonare) Napoli, ci sarà......
Grazie dunque agli organizzatori ed a tutti i presenti per la stupenda occasione con l'augurio che presto ci si possa rivedere e stare ancora insieme.....in musica!
Ciao!
Riccardo Arrighini,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"............
martedì 4 gennaio 2011
"Arrighini suona Verdi" da oggi finalmente su CD..guardati il videoclip tratto dal LIVE in studio!!!
Finalmente il gran giorno è arrivato! Ieri mattina ho avuto l'enorme piacere di ricevere i "pacchi" contenenti i CD del mio ultimo lavoro sulla contaminazione della Lirica con il Jazz, "Arrighini suona Verdi", dedicato al grande compositore di Busseto.
In perfetta sincronia con l'inizio del 2011, 150enario dell'Unità d'Italia, e di cui ovviamente Giuseppe Verdi ne rappresenta la perfetta immagine.
Un disco di cui vado fiero (per ora...) perchè per me rappresenta una svolta nella mia rivisitazione di classica e lirica, ossia è la prima volta che incido senza ritmica con ospiti vari: Andrea Tofanelli, splendida tromba mio concittadino, Mattia Cigalini, giovanissimo "marziano" del sax ( ed io di marziani del sax qualcosina ne so....), Ilaria Biagini, fantastica polistrumentista e Ugo Bongianni alle tastiere (tra gli arrangiatori degli ultimi dischi di Mina), oltre alla bravissima Roberta Cingolani alla voce.
Un suono molto, molto particolare, che mi fa già venire in mente sonorità che potrei usare nei prossimi dischi......
Ti lascio un link dove potrai vedere il videoclip realizzato in studio su uno dei brani più famosi del grande Giuseppe Verdi:
- "AIDA - Marcia Trionfale"
http://www.youtube.com/watch?v=o5cL8Cgzmc8
Buon ascolto, dunque, e fammi sapere cosa ne pensi, il Tuo parere per me è molto importante e mi serve a crescere!
ciao
Riccardo Arrighini,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"........
In perfetta sincronia con l'inizio del 2011, 150enario dell'Unità d'Italia, e di cui ovviamente Giuseppe Verdi ne rappresenta la perfetta immagine.
Un disco di cui vado fiero (per ora...) perchè per me rappresenta una svolta nella mia rivisitazione di classica e lirica, ossia è la prima volta che incido senza ritmica con ospiti vari: Andrea Tofanelli, splendida tromba mio concittadino, Mattia Cigalini, giovanissimo "marziano" del sax ( ed io di marziani del sax qualcosina ne so....), Ilaria Biagini, fantastica polistrumentista e Ugo Bongianni alle tastiere (tra gli arrangiatori degli ultimi dischi di Mina), oltre alla bravissima Roberta Cingolani alla voce.
Un suono molto, molto particolare, che mi fa già venire in mente sonorità che potrei usare nei prossimi dischi......
Ti lascio un link dove potrai vedere il videoclip realizzato in studio su uno dei brani più famosi del grande Giuseppe Verdi:
- "AIDA - Marcia Trionfale"
http://www.youtube.com/watch?v=o5cL8Cgzmc8
Buon ascolto, dunque, e fammi sapere cosa ne pensi, il Tuo parere per me è molto importante e mi serve a crescere!
ciao
Riccardo Arrighini,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"........
lunedì 3 gennaio 2011
Anteprima nazionale del CD "Arrighini suona Verdi" al Museo Archeologico Nazionale di Napoli!!!!
caro amico,
Ti segnalo che a Befana, giovedì prossimo 6 gennaio ore 11.30 (del mattino!) sarò di scena a Napoli, Museo Archeologico Nazionale in piano solo.
L'occasione è per me molto importante e densa di significati, primo perchè Napoli è da sempre una città dove torno sempre con grande gioia perchè secondo me è ricca di strane energie, probabilmente provenienti dal Vesuvio, che rendono questo posto elettrizzante e al tempo stesso amichevole.
Per non parlare poi dei napoletani, che io definisco il popolo più amabile insieme ai brasiliani, molto simili tra l'altro, così generosi ed affabili.
Se poi ci devo suonare allora la soddisfazione è doppia e se poi devo farci un anteprima nazionale di presentazione di un mio disco allora è proprio il massimo!
Obiettivo del concerto sarà infatti la presentazione in anteprima nazionale del mio ultimo lavoro "Arrighini suona Verdi", in occasione del 2011, 150enario dell'Unità d'Italia.
Tutto questo grazie alla stupenda direzione artistica di Alberto Bruno ed Ornella Falco, con cui ho già lavorato altre volte in modo egregio.
Non mancano mai di invitarmi in situazioni e locations di raro prestigio e di arte, dove la mia musica a mio parere riesce a trovare una connotazione adatta.
Non mancheranno neppure ovvi riferimenti al mio precedente repertorio di Classica in Jazz con accenni ai miei lavori Vivaldi Jazz, Chopin in Jazz e Puccini Jazz.
E allora Ti aspetto, per questa Befana in musica Classica/Lirica e Jazz o, se preferisci, della fusione della Classica e Lirica con il Jazz!!
Riccardo Arrighini,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"......
Ti segnalo che a Befana, giovedì prossimo 6 gennaio ore 11.30 (del mattino!) sarò di scena a Napoli, Museo Archeologico Nazionale in piano solo.
L'occasione è per me molto importante e densa di significati, primo perchè Napoli è da sempre una città dove torno sempre con grande gioia perchè secondo me è ricca di strane energie, probabilmente provenienti dal Vesuvio, che rendono questo posto elettrizzante e al tempo stesso amichevole.
Per non parlare poi dei napoletani, che io definisco il popolo più amabile insieme ai brasiliani, molto simili tra l'altro, così generosi ed affabili.
Se poi ci devo suonare allora la soddisfazione è doppia e se poi devo farci un anteprima nazionale di presentazione di un mio disco allora è proprio il massimo!
Obiettivo del concerto sarà infatti la presentazione in anteprima nazionale del mio ultimo lavoro "Arrighini suona Verdi", in occasione del 2011, 150enario dell'Unità d'Italia.
Tutto questo grazie alla stupenda direzione artistica di Alberto Bruno ed Ornella Falco, con cui ho già lavorato altre volte in modo egregio.
Non mancano mai di invitarmi in situazioni e locations di raro prestigio e di arte, dove la mia musica a mio parere riesce a trovare una connotazione adatta.
Non mancheranno neppure ovvi riferimenti al mio precedente repertorio di Classica in Jazz con accenni ai miei lavori Vivaldi Jazz, Chopin in Jazz e Puccini Jazz.
E allora Ti aspetto, per questa Befana in musica Classica/Lirica e Jazz o, se preferisci, della fusione della Classica e Lirica con il Jazz!!
Riccardo Arrighini,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"......
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