lunedì 18 ottobre 2010

Si avvicina la registrazione del disco VERDI IN JAZZ!!!!

caro amico,

alla fine di ottobre entrerò in studio per registrare il progetto "Verdi in Jazz" in piano solo, anche se ho convocato due ospiti d'eccezione: Andrea Tofanelli alla tromba e Mattia Cigalini al sax che eseguiranno 2 brani.

Si tratta di un lavoro piuttosto complesso, che ha richiesto molto tempo di "incubazione" prima di essere pronto e maturo per la registrazione.

Io stesso ho dovuto ritornare più volte sugli arrangiamenti perchè non soddisfatto e per adattare il tutto al piano solo.

Come sanno bene gli addetti ai lavori la musica di Verdi è armonicamente molto molto semplice e, in teoria, mal si presterebbe a riarmonizzazioni jazzistiche.

A contrario di Puccini che, pochi decenni più tardi, avrebbe stravolto ed innovato tutti i canoni estetici dell'armonia dell'epoca, fino a sfiorare quella del jazz, che egli stesso conobbe nel suo viaggio negli States.

Ma come ho scritto più volte l'Opera è la madre della moderna canzone e come tale alla fine è assolutamente riconducibile agli "standards", anch'essi alla fine canzoni su cui improvvisare.

E stavolta ho dovuto ricorrere a tutta la mia fantasia e conoscenze musicali anche al di fuori del jazz per riarrangiare questo grande compositore in modo, spero, fresco e moderno.

Così il 29 ottobre prossimo entro in studio a Livorno dal mitico Alessione Barbieri della Spazi Sonori, uno dei fonici più bravi d'Italia, e io ne ho "provati" diversi tra i bravi e quotati.

Insieme a questo disco ne registrerò un altro, sempre in piano solo, dal titolo "Arrighini suona i Grandi Maestri della Classica vol.1", il tutto per 2-3 giorni circa di registrazione.

Tra qualche giorno scriverò un altro post dove Ti dirò come ho deciso di organizzare i tempi, la scaletta, le modalità di registrazione, i miei vizietti scaramantici, ecc....

Alla prox, dunque, Ti aspetto su questo stesso blog.

ciao

Riccardo Arrighini,
"Il pianista italiano che ha fuso Classica e lirica con il Jazz"......

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