Oggi 23 aprile 2010, alle 17, ho suonato in uno dei più prestigiosi Musei di Genova, il Palazzo Spinola di Pellicceria, uno degli edifici storici più lussuosi della città.
Il mio concerto era all'interno della rassegna "La settimana della Cultura", anch'essa importantissimo appuntamento annuale della Genova culturale.
C'era il pienone nel meraviglioso salone del concerto, grande eleganza, e con un audience chiaramente di estrazione culturale elevatissima.
Per noi artisti avere la fortuna di potersi esibire in posti così belli e davanti ad un pubblico così è sempre cosa assai gradita.
Ero in piano solo, formula a me sempre più congeniale, e proponevo il mio "Chopin in Jazz e Divagazioni Teatrali", progetto che sto portando in giro in tutta Italia grazie al bicentenario della nascita del compositore polacco di quest'anno.
Avevo la sensazione di essere a casa mia, in mezzo all'Arte ed alla Cultura, pensate che il mio "camerino" era un altro salone pieni di quadri meravigliosi ognuno dei quali assai più alto di me (non che ci voglia molto....).
Ed il pubblico ha fin da subito saputo darmi quel calore ed accoglienza che solo in alcune situazioni capita. Ma chi ha detto che a Genova sono avari? Di sicuro non stasera e non qui, almeno per quanto concerne il calore.
Ed infatti dopo 1 oretta e dieci di concerto sono uscito e hanno chiamato il bis, nel quale ho proposto un medley di "Vivaldi Jazz le 4 Stagioni", il progetto con cui ho girato lo scorso anno, che sotisce sempre un certo effetto....
E così alla fine grandi applausi, la gente non si muoveva e mi hanno chiesto un 2°bis, ho sentito nominare Puccini....
A 'sto punto mi è venuta un'idea proprio sul momento: visto che il prossimo 5 giugno uscirò con la prima di "Verdi in Jazz", perchè non provare ad unire i due autori in un brano unico?
E così mi sono lanciato in una serie di improvvisazioni sulle arie più famose dell'uno e dell'altro grande compositore di musica d'Opera italiana.......
Risultato? alla fine la gente che è venuta a congratularsi con me mi ha chiesto di essere prenotato per il CD di Verdi, mi sa che dovrò già pensare a registrarne uno presto.......
Grande giornata a Genova dunque.......unica "nota stonata"? il traffco, gente, sono stato in questa città tante volte ma mai avevo trovato un inferno del genere, forse era la pioggia, ma credetemi, un delirio......
E domani si riparte per Massa dove la sera mi aspetta il Teatro dei Servi per "Promavera Jazz", storica rassegna massese.....
Vi saprò dire!
Riccardo Arrighini,
"il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"......
Il mio concerto era all'interno della rassegna "La settimana della Cultura", anch'essa importantissimo appuntamento annuale della Genova culturale.
C'era il pienone nel meraviglioso salone del concerto, grande eleganza, e con un audience chiaramente di estrazione culturale elevatissima.
Per noi artisti avere la fortuna di potersi esibire in posti così belli e davanti ad un pubblico così è sempre cosa assai gradita.
Ero in piano solo, formula a me sempre più congeniale, e proponevo il mio "Chopin in Jazz e Divagazioni Teatrali", progetto che sto portando in giro in tutta Italia grazie al bicentenario della nascita del compositore polacco di quest'anno.
Avevo la sensazione di essere a casa mia, in mezzo all'Arte ed alla Cultura, pensate che il mio "camerino" era un altro salone pieni di quadri meravigliosi ognuno dei quali assai più alto di me (non che ci voglia molto....).
Ed il pubblico ha fin da subito saputo darmi quel calore ed accoglienza che solo in alcune situazioni capita. Ma chi ha detto che a Genova sono avari? Di sicuro non stasera e non qui, almeno per quanto concerne il calore.
Ed infatti dopo 1 oretta e dieci di concerto sono uscito e hanno chiamato il bis, nel quale ho proposto un medley di "Vivaldi Jazz le 4 Stagioni", il progetto con cui ho girato lo scorso anno, che sotisce sempre un certo effetto....
E così alla fine grandi applausi, la gente non si muoveva e mi hanno chiesto un 2°bis, ho sentito nominare Puccini....
A 'sto punto mi è venuta un'idea proprio sul momento: visto che il prossimo 5 giugno uscirò con la prima di "Verdi in Jazz", perchè non provare ad unire i due autori in un brano unico?
E così mi sono lanciato in una serie di improvvisazioni sulle arie più famose dell'uno e dell'altro grande compositore di musica d'Opera italiana.......
Risultato? alla fine la gente che è venuta a congratularsi con me mi ha chiesto di essere prenotato per il CD di Verdi, mi sa che dovrò già pensare a registrarne uno presto.......
Grande giornata a Genova dunque.......unica "nota stonata"? il traffco, gente, sono stato in questa città tante volte ma mai avevo trovato un inferno del genere, forse era la pioggia, ma credetemi, un delirio......
E domani si riparte per Massa dove la sera mi aspetta il Teatro dei Servi per "Promavera Jazz", storica rassegna massese.....
Vi saprò dire!
Riccardo Arrighini,
"il pianista italiano che ha fuso Classica e Lirica con il Jazz"......